Marca Trevigiana: Anziani soli, uno su cinque non sa badare a se stesso

Nella Marca un ottantenne su cinque non è autosufficiente e oltre 35 mila vivono soli. Lo sottolinea il sindacato pensionati Fnp Cisl.

Invecchiamento della popolazione, solitudine e non autosufficienza: tre fattori che nel futuro del Veneto sono già interconnessi e lo saranno sempre di più se non si adottano ora soluzioni lungimiranti in ambito socio-sanitario, ma soprattutto sociale.

Anche nella Marca dove, pensando alla fascia di popolazione più anziana, un quarto degli ultraottantenni ( circa 13 mila persone) non è in grado di badare a se stesso.

Più aumenta l’aspettativa di vita e più emergono i problemi relativi alla salute delle persone anziane. Nella Marca gli ultra sessantacinquenni sono oltre 195 mila ( il 22% della popolazione totale, contro il 18,4% del 2008), mentre gli ultraottantenni superano le 57 mila unità. In 30 anni (2018-2048), poi, l’aspettativa di vita passerà per gli uomini da 81,6 a 85,6 anni per le donne da 85,9 a 89,2 anni.

L’invecchiamento della popolazione porta con sé un altro problema che è quello della solitudine.

Un vero e proprio dramma per tantissimi anziani trevigiani, soprattutto per gli ultraottantenni, molti dei quali sono in condizioni di non autosufficienza: gli over 80 che vivono soli nella Marca sono circa 35.500, in pratica sei ultraottantenni ogni dieci.

Fra questi il 73,4% è donna. In tale contesto emerge la questione della non autosufficienza, parziale e totale.

In Veneto, secondo un’indagine realizzata dall’Istituto di ricerca Morosini, gli anziani non autosufficienti superano quota 200 mila.

Elaborando i dati dell’Inps relativi agli invalidi civili ( con percentuale di invalidità dal 74% al 100%) emerge che gli anziani over 65 non autosufficienti nella Marca sono poco meno di 17.500.

Articolo su “La Tribuna” del 26.02/2020